In questo articolo voglio condividere alcuni risultati delle ricerche “alternative” svolte dal Gruppo F-Aurea sulle frequenze celebrali, aprendo nuove porte su un argomento del quale sembra si sia già detto tutto, specialmente in ambito di pratiche meditative. Ma anche approfondendo la funzione in meditazione di alcune nuove frequenze scoperte negli ultimi anni, e definite Lambda, Iper Gamma, Epsilon, al fianco delle più note Gamma, Beta, Alfa, Theta, Delta. Questo anche in ottica di darvi spunti e sperimentazioni di lavoro specialmente con la pratica di Ricalibrazione Planetaria ® o altri metodi affini. La premessa è come sempre che quanto condiviso è frutto della ricerca e sperimentazione e va vista a fini di benessere, e di pratiche meditative, non fornisce informazione medica ne vuole essere sostitutiva delle terapie mediche o psicologiche.

In meditazione portiamo la coscienza in uno stato differente da quello a cui siamo abituati quando stiamo guidando l’auto, leggendo il giornale o cucinando. Portiamo la mente in uno stato meditativo in cui si aprono porte di percezione completamente differenti, più profonde. Questo ci aiuta a comprendere più a fondo noi stessi e ciò che stiamo vivendo. Ma anche e specialmente ad aprire la porta delle pratiche eteriche-vibrazionali come la Ricalibrazione Planetaria ®. Questo perché la capacità di co-creare, di gestire le Forze Eteriche si ottiene anzitutto cambiando stato di coscienza. Questo ci apre alla possibilità di dissolvere, conflitti, cicatrici, condizionamenti, in termini di memoria eterica, e far emergere la propria intima essenza.

Nella pratica della Ricalibrazione Planetaria ® ad esempio si richiama il campo informativo (Portale del Risveglio F-Aurea) unitamente ad alcune semplici pratiche di rilassamento e focalizzazione per portare la mente in stato meditativo di accesso al potenziale co-creativo, ma andiamo per gradi.

Una frequenza celebrale può essere vista da un lato come uno stato di coscienza, in cui il sentire e la mente diventano in grado di accogliere più limpidamente alcune sfumature del mondo che ci circonda e di noi stessi, a sfavore di altre. Ogni frequenza celebrale viene interpretata dalle moderne neuroscienze analizzando con appositi strumenti la frequenza, espressa in Hertz, con cui opera il sistema nervoso umano.

Di conseguenza sono stati coniati negli anni diverse frequenze celebrali divise per Hertz alle quali corrisponde l’attivazione o l’inibizione di alcune predisposizioni, sia sensoriali che intime del sentire.

La sperimentazione si è svolta quindi sia stimolando il campo eterico associato alle singole frequenze celebrali. Attivandole una dietro l’altra. E specialmente ripulendo etericamente tutto ciò che in tali frequenze era stato memorizzato e restava sospeso in fase di elaborazione o vi si era cristallizzato, come conflitti, cicatrici animiche, tensioni ecc..

Nel procedere volevamo osservare con i nostri metodi a cosa corrispondono effettivamente le varie frequenze e che benefici possiamo ottenere agendo sui loro campi eterici.

Frequenza Epsilon. Le onde più profonde sono dette Onde Epsilon (sotto i 0,5 Htz), la cui scoperta è recente. Prima non si riteneva possibile che il cervello umano potesse funzionare a velocità così ridotte, a meno di 0,5 Hertz. Lo stato Epsilon sembra sia stato osservato su monaci mentre si trovavano immersi in meditazione. Dalle nostre ricerche le Onde Epsilon costituiscono un ponte per le percezioni prenatali e pre concepimento, sembrano essere una porta per osservare il punto di vista dell’Anima durante le prime fasi del lungo processo di incarnazione in cui osserva la formazione della prima cellula del futuro corpo e verifica se e quanto può sintonizzarsi su quella biologica per manifestarsi.

Frequenza Delta. Precedentemente si credeva che al di sotto delle Onde Delta (fra 0,5 e 4 Htz) ci fosse l’assenza di vita celebrale, e si indicavano le Onde Delta come la minima attività celebrale osservata durante il sonno profondo e su persone con tanta esperienza di meditazione mentre si trovano immobili durante la pratica meditativa. In realtà secondo le nostre osservazioni una debole attività nel campo eterico delle Onde Delta può essere percepita come una costante sempre attiva in quelle persone dotate spontaneamente di talenti medianici e chiaroveggenti, ovvero quelle persone che in altre e più sane epoche sarebbero state scelte per svolgere la funzione di oracoli nei templi. Le onde delta ad ogni modo aprono la porta del sentirti uno col tutto, della percezione di non dualità, di non separazione ma di unità interiore. Sono anche lo stato di coscienza che attiva la ricarica eterica dei 3 Dan Tien, ovvero delle centraline che secondo la medicina tradizionale cinese sintetizzano e governano le forze eteriche celesti e telluriche, producendo forza vitale e forza rigenerativa. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Delta (ad esempio con la Ricalibrazione Planetaria ®) tende anche a stimolare il corpo calloso, la membrana che collega gli emisferi celebrali e protegge il talamo facendo da filtro alle intuizioni (nb. tenere pulito e consonante il campo eterico del corpo calloso aiuta enormemente la chiarezza e la limpidezza). Ma anche tende a stimolare il campo eterico del DNA, degli Assi Celeste e Tellurico e del cosidetto Chakra della Corona o Sahasrara Chakra.

Frequenza Theta. Continuando a salire incontriamo le Onde Theta (fra 4 e 7 Htz) sulle quali si è detto molto e di cui possiamo confermare ogni cosa. Le Onde Theta predispongono al pensiero creativo e al sogno ad occhi aperti. Sono specialmente le onde theta che la mente dei praticanti di molte discipline (Ricalibrazione Planetaria, Thetahealing, alcune forme di connessione ai Registri Akashici, ed altre ancora) innesca, unitamente alla sincronia degli emisferi celebrali che predispongono all’apertura dell’inconscio ed al portare la coscienza a sintonizzarsi sulla capacità di programmare l’etere, di imprimere forme pensiero nell’etere che siano durevoli. È uno stato che se impari a gestirlo lucidamente, consapevolmente, ti apre la porta alla gestione delle forze eteriche. Le persone dotate di facoltà psichiche, ovvero della capacità nel bene o nel male di influenzare facilmente gli altri o di “leggerli” mostrano sempre un campo eterico delle onde theta attivo anche se debolmente.

Mentre all’opposto alcune forme di squilibrio mentale corrisponderebbero ad uno stato theta costantemente attivo ma in cui si ha una dissociazione fra l’attività degli emisferi celebrali destro e sinistro. Il che potrebbe essere visto un po’ come l’accesso a mondi interiori in cui manca l’equilibrio, che alimentano invece ossessioni, psicosi, allucinazioni. È lo stato in cui la persona crea pattume psichico anziché connettersi realmente col cuore, in cui vengono alimentati il conflitto e la separazione interiori. Lo stato Theta è in effetti lo stato in cui la mente può creare forme pensiero “efficaci”. Mi chiedo quanto della percezione di entità negative siano in realtà semplicemente delle forma pensiero create da persone in stati ossessivi.

Ad ogni modo pulendo e portando in consonanza il campo eterico delle Onde Theta vengono stimolati anche i campi eterici del Timo, del sistema immunitario e delle Cellule Gliari, oltre che un Chakra poco noto, che si trova all’altezza dell’attaccatura dei capelli e sembra essere regolato dal Chakra della Corona.

Intermezzo: La Febbre!?

A proposito di stati di coscienza, quando stiamo male a quanto pare il corpo alza la temperatura del corpo per bruciare col calore gli agenti patogeni. Il termine Febbre deriva dal latino Februa ovvero purificazione, da cui il mese di Febbraio come il mese della purificazione e della febbre. Se la febbre è intensa si possono percepire allucinazioni e percezioni alterate, queste sono effettivamente l’accesso spontaneo ma non consapevole ne lucido a stati di coscienza che normalmente vengono vissuti in meditazione o nel sonno. Forse è per questo e altri motivi che un autore del passato come Rudolf Stainer considerava la febbre utile allo sviluppo della coscienza in quanto apriva porte di coscienza verso l’ignoto in modo spontaneo e suggeriva di abbassare la febbre chimicamente solo se questa si alzava oltre una certa soglia. E forse è per questo che alcuni durante la febbre da covid che sale e scende a intermittenza hanno riportato di aver sperimentato profonde riflessioni un cambiamento interiore su ciò che avevano sempre creduto di se e un apertura della coscienza insuale, finendo per associare al nome corona virus il concetto di “apertura del chakra della corona”. Chiaramente queste riflessioni non hanno alcuno scopo medico ne di allontanamento dalla pratica medica.

Frequenze Alfa. Continuando a salire incontriamo le Onde Alfa (fra 7 e 14 Htz) che insieme alle Beta costituiscono la modalità di vivere e percepire quotidiana della maggior parte degli esseri umani nello stato di veglia. Le Onde Alfa come campo eterico sono collegate al riposo, alla digestione e assimilazione sia di cibo che di energia che di informazioni. Sono infatti collegate alla capacità di memorizzare e ricordare (le onde theta invece predispongono la ricezione delle informazioni).

Quasi ogni pratica di rilassamento e ogni forma di meditazione porta la mente in Stato Alfa. Quello che ci interessa è che nello Stato Alfa la mente comincia ad osservare se stessa e la propria vita animica ed emozionale, che è qualcosa che tende a non venire percepito nello stato di coscienza successivo il Beta. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Alfa tende a stimolare i campi eterici della Ghiandola Pineale (la porta delle ispirazioni), del sistema nervoso parasimpatico (collegato effettivamente al riposo), del sistema gastrointestinale, del tessuto connettivo, degli astrociti e di un altro Chakra poco noto, che si trova nel mezzo della fronte al centro fra l’attaccatura dei capelli e gli occhi.

Ad ogni modo pulire e rafforzare il Campo Eterico associato alle Onde Alfa pare molto utile per aiutarsi a riposare e lasciar andare i limiti nello staccare la spina.

Intermezzo: Memoria e Apprendimento!?

Un segreto per imparare ad un ritmo accelerato è quello di mettersi a meditare per 1012 minuti portando la mente in Stato Theta, ad esempio in Ricalibrazione Planetaria ® richiamando il campo informativo (Portale del Risveglio F-Aurea) e portandosi alla Source Cor Energy. Poi mettersi a studiare per 50 minuti, quindi fermarsi e riposare ad occhi chiusi, meglio se stesi sul divano o sul prato in giardino per 5 minuti. Durante quella fase di riposo (no cellulare – no internet – lasciate riposare la mente!) la mente tende ad entrare in Stato Alfa spontaneamente e si fissa la memoria di ciò che si ha appena studiato.

Allo stesso modo prima di un esame sarà bene rilassarsi ad esempio riposando anziché studiando il giorno e la notte precedente. In questo modo la mente sarà più fresca e predisposta allo Stato Alfa in cui l’accesso alla memoria è facilitato.

In alternativa possiamo anche usare la Ricalibrazione Planetaria ® sul campo eterico dello Onde Theta e attivarlo mentre stiamo studiando, per poi attivare il campo eterico delle Onde Alfa per riposare e memorizzare.

Frequenze Beta. Arriviamo quindi alle Onde Beta (fra 12 e 35 Htz) che insieme alle Onde Alfa costituiscono lo stato di veglia, e tramite le quali la coscienza esplora il mondo fisico. Si perché nello stato di Coscienza Beta la percezione dell’intimo dell’emozionale è praticamente inattiva, la mente è invece predisposta a focalizzare da un lato il momento presente, dall’altro lato ci si predispone per attivare le modalità di lotta e di fuga, ovvero l’istinto di conservazione e sopravvivenza che risponde con l’aggressività o la fuga alla percezione di un pericolo. Per questo motivo il Beta è anche definito come in assenza di lucidità uno stato di blocco psichico in cui la persona ferma la percezione e l’interazione eterica e di coscienza con il mondo circostante ma si chiude a riccio nella difesa delle sue posizioni. Limitatezza di vedute, fanatismo, negazionismo privo di razionalità (ma che sostiene di essere razionale) sono solitamente modalità difensive della mente che vengono innescate di fronte alla percezione di un pericolo, reale o immaginario. In queste modalità si attiva spontaneamente lo stato Beta, il quale biologicamente predispone i surreni a produrre adrenalina, la quale fa battere più velocemente il cuore che predispone così il corpo a combattere un pericolo a lottare o scappare da esso. Ed ecco anche un possibile perché del fatto che una persona media, di fronte al crollo delle certezze e delle credenze, accusa ed attacca chi la pensa diversamente con atteggiamenti fanatici, cosa tristemente diffusa nei tempi moderni. È semplicemente una modalità della mente che cerca di preservarsi di fronte ad un evento o informazione che non sa come gestire. Allo stesso modo di chi reagisce fuggendo, ovvero facendo finta che il problema non esista o scappando dal necessario confronto con esso.

Ad ogni modo dentro il campo eterico dello Stato Beta possiamo osservare le molte tensioni e conflitti quotidiani, il che può forse darci una chiave per la loro liberazione. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Beta tende ad attivare il cosiddetto Sesto Chakra o Ajna Chakra, situato in mezzo alle sopracciglia, e i campi eterici del sistema nervoso simpatico, della ghiandola pituitaria, delle surrenali e dell’ipotalamo.

Nelle forme di meditazione basate sulla presenza mentale si tende spontaneamente a tenere le Onde Beta attive e soprapposte alle altre frequenze celebrali, nel più semplice dei modi: tenendo gli occhi aperti e focalizzando il momento presente. In questo modo si cerca di mantenere la presenza la chiarezza la limpidezza della mente anche negli stati di coscienza più profondi come il Theta o il Delta, in modo da viverli consapevolmente.

Aggiornamento 3/8/2023. Sono passati anni da quando ho pubblicato questo articolo, e personalmente nella maggior parte delle sessioni che conduco ho preso l’abitudine come pre-sessione di ripulire a fondo il Campo Eterico delle onde celebrali, specialmente le Beta, le Alfa, e le Theta. Questi tre sono gli stati di coscienza che aiutano enormemente le persone a lasciar andare il dolore, il conflitto, la confusione della mente, ed aprire spontaneamente la porta alla consonanza, alla chiarezza, alla presenza. Questo ha incrementato notevolmente i risultati nel riportarsi in uno stato di limpida presenza mentale.

Ad ogni modo dentro il campo eterico dello Stato Beta possiamo osservare le molte tensioni e conflitti quotidiani, il che può forse darci una chiave per la loro liberazione. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Beta tende ad attivare il cosiddetto Sesto Chakra o Ajna Chakra, situato in mezzo alle sopracciglia, e i campi eterici del sistema nervoso simpatico, della ghiandola pituitaria, delle surrenali e dell’ipotalamo.

Frequenze Gamma. Ora se continuiamo a salire dopo le Onde Beta incontriamo le Onde Gamma (da 36 a 42 Htz) le quali sembrano venire utilizzate dal Talamo, la regione più profonda del cervello per rilevare lo stato degli organi nel corpo attivando un meccanismo di feedback. Effettivamente anche le sperimentazioni con i campi eterici ci suggeriscono come l’Onda Gamma abbia una funzione di fare da vettore all’auto ascolto all’auto osservazione e più in globale sia un onda usata dalla mente per rilevare in poche frazioni di secondo lo stato del mondo circostante. Le Onde Gamma sembrano essere associate anche a fenomeni di creazione istantanea di effetti eterici in cui la mente fluisce semplicemente nell’agire e riprogramma etericamente la biologia in pochi istanti, specialmente quando avviene una sovrapposizione fra Onde Gamma ed Onde Theta.

Frequenze Iper Gamma. Dopo le Gamma incontriamo una frequenza di passaggio, le Onde Iper Gamma (oltre i 100 Htz) le quali sembrano dare gli stessi risultati delle Onde Gamma ma con maggiore intensità.

Frequenze Lambda. Infine raggiungiamo le Onde Lambda (fino a 200 Htz) che sembrano essere una porta per le facoltà di co-creazione e di attrazione. Le Onde Lambda appaiono come un vettore dove vive ciò che stiamo attraendo nella nostra vita come atto di co-creazione.

Mi chiedo quindi quanto margine di manovra abbiamo, nel riportare in consonanza le onde lambda per attivare effetti pro vita. In diversi casi ho osservato come sciogliere un nodo, un conflitto eterico nelle onde lambda, apriva le porte alla dissoluzione della dinamica corrispondente nella vita quotidiana. E quindi quanto potere di creazione si cela in questo stato di coscienza e in chi vi accede consapevolmente!? Ovviamente sono ipotesi sperimentali.

 

Due Spunti di Pratica

Usando la percezione eterica manuale, come insegniamo in Ricalibrazione Planetaria ® cosa osservi se prendi fra le mani il campo eterico dei vari stati di coscienza uno alla volta?

Quali campi eterici appaiono attivi e in movimento?

Quali sembrano fermi, statici, o persino stagnanti?

Quali sono più consonanti?

Quali trattengono più dissonanza eterica accumulata?

Usando le mani e l’ispirazione che cosa rilevi all’interno di campi eterici che sia utile deprogrammare e purificare, come sigilli, cicatrici eteriche, conflitti, condizionamenti, ecc…

Suggerimento. Evita di focalizzarti sul nome ma sintonizzati sulla frequenza. I nomi possono essere fuorvianti, quello che vuoi ascoltare con la percezione eterica è il campo associato a quella determinata velocità celebrale. Quindi se ti sintonizzi sulla frequenza otterrai un risultato più vicino al reale, mentre se ti focalizzi sul nome potresti venire sviato da ciò che l’inconscio collettivo ha proiettato su quel nome. In questi casi è sempre meglio analizzare etericamente ciò che è una realtà fisica e non i concetti.

Ma poi puoi anche sperimentare purificando e portando in consonanza come appreso nei corsi, o sperimentalmente richiamando il campo informativo (Sinfonia F-Aurea) sui singoli campi eterici associati alle onde celebrali che stato della mente e che porte di percezione e auto osservazione si attivano, ad esempio ricalibrando in sequenza i vari stati, dal più basso al più alto o viceversa.

Ad esempio su di me ho potuto notare come riesco ad entrare in uno stato meditativo in cui le percezioni e la facoltà co-creatrice di sollevare veli di illusioni e inganni diventano acute come una lama, se lavoro in sequenza dallo stato più basso a quello più alto, quindi: Epsilon, Delta, Theta, Alfa, Beta, Gamma, Iper Gamma, Lambda.

Al contrario persone con una volontà molto forte e che hanno difficoltà ad ascoltare e ascoltarsi sembrano avere più benefici dalla sequenza opposta in quanto sembra attivi in loro uno stato di coscienza meditativo più profondo in cui sperimentano un senso di unità e riaffiorano memorie di altre vite: Lambda, Iper Gamma, Gamma, Beta, Alfa, Theta, Delta, Epsilon.

Ma questo è appena l’inizio, sperimentare e prendere coscienza di come funziona la mente può iniziare come un gioco ma anche divenire una porta per sollevare i veli di illusioni che celano la vera essenza delle cose e superare l’illusione della separazione corpo-mente, i confini fra le infinite incarnazioni, ed i limiti del continuum spaziotemporale.

Manlio Di Donato.

Articolo originariamente pubblicato il 15 Gennaio 2022. Adattato ed aggiornato il 4 Agosto 2023. Manlio Di Donato.

In questo articolo voglio condividere alcuni risultati delle ricerche “alternative” svolte dal Gruppo F-Aurea sulle frequenze celebrali, aprendo nuove porte su un argomento del quale sembra si sia già detto tutto, specialmente in ambito di pratiche meditative. Ma anche approfondendo la funzione in meditazione di alcune nuove frequenze scoperte negli ultimi anni, e definite Lambda, Iper Gamma, Epsilon, al fianco delle più note Gamma, Beta, Alfa, Theta, Delta. Questo anche in ottica di darvi spunti e sperimentazioni di lavoro specialmente con la pratica di Ricalibrazione Planetaria ® o altri metodi affini. La premessa è come sempre che quanto condiviso è frutto della ricerca e sperimentazione e va vista a fini di benessere, e di pratiche meditative, non fornisce informazione medica ne vuole essere sostitutiva delle terapie mediche o psicologiche.

In meditazione portiamo la coscienza in uno stato differente da quello a cui siamo abituati quando stiamo guidando l’auto, leggendo il giornale o cucinando. Portiamo la mente in uno stato meditativo in cui si aprono porte di percezione completamente differenti, più profonde. Questo ci aiuta a comprendere più a fondo noi stessi e ciò che stiamo vivendo. Ma anche e specialmente ad aprire la porta delle pratiche eteriche-vibrazionali come la Ricalibrazione Planetaria ®. Questo perché la capacità di co-creare, di gestire le Forze Eteriche si ottiene anzitutto cambiando stato di coscienza. Questo ci apre alla possibilità di dissolvere, conflitti, cicatrici, condizionamenti, in termini di memoria eterica, e far emergere la propria intima essenza.

Nella pratica della Ricalibrazione Planetaria ® ad esempio si richiama il campo informativo (Portale del Risveglio F-Aurea) unitamente ad alcune semplici pratiche di rilassamento e focalizzazione per portare la mente in stato meditativo di accesso al potenziale co-creativo, ma andiamo per gradi.

Una frequenza celebrale può essere vista da un lato come uno stato di coscienza, in cui il sentire e la mente diventano in grado di accogliere più limpidamente alcune sfumature del mondo che ci circonda e di noi stessi, a sfavore di altre. Ogni frequenza celebrale viene interpretata dalle moderne neuroscienze analizzando con appositi strumenti la frequenza, espressa in Hertz, con cui opera il sistema nervoso umano.

Di conseguenza sono stati coniati negli anni diverse frequenze celebrali divise per Hertz alle quali corrisponde l’attivazione o l’inibizione di alcune predisposizioni, sia sensoriali che intime del sentire.

La sperimentazione si è svolta quindi sia stimolando il campo eterico associato alle singole frequenze celebrali. Attivandole una dietro l’altra. E specialmente ripulendo etericamente tutto ciò che in tali frequenze era stato memorizzato e restava sospeso in fase di elaborazione o vi si era cristallizzato, come conflitti, cicatrici animiche, tensioni ecc..

Nel procedere volevamo osservare con i nostri metodi a cosa corrispondono effettivamente le varie frequenze e che benefici possiamo ottenere agendo sui loro campi eterici.

Frequenza Epsilon. Le onde più profonde sono dette Onde Epsilon (sotto i 0,5 Htz), la cui scoperta è recente. Prima non si riteneva possibile che il cervello umano potesse funzionare a velocità così ridotte, a meno di 0,5 Hertz. Lo stato Epsilon sembra sia stato osservato su monaci mentre si trovavano immersi in meditazione. Dalle nostre ricerche le Onde Epsilon costituiscono un ponte per le percezioni prenatali e pre concepimento, sembrano essere una porta per osservare il punto di vista dell’Anima durante le prime fasi del lungo processo di incarnazione in cui osserva la formazione della prima cellula del futuro corpo e verifica se e quanto può sintonizzarsi su quella biologica per manifestarsi.

Frequenza Delta. Precedentemente si credeva che al di sotto delle Onde Delta (fra 0,5 e 4 Htz) ci fosse l’assenza di vita celebrale, e si indicavano le Onde Delta come la minima attività celebrale osservata durante il sonno profondo e su persone con tanta esperienza di meditazione mentre si trovano immobili durante la pratica meditativa. In realtà secondo le nostre osservazioni una debole attività nel campo eterico delle Onde Delta può essere percepita come una costante sempre attiva in quelle persone dotate spontaneamente di talenti medianici e chiaroveggenti, ovvero quelle persone che in altre e più sane epoche sarebbero state scelte per svolgere la funzione di oracoli nei templi. Le onde delta ad ogni modo aprono la porta del sentirti uno col tutto, della percezione di non dualità, di non separazione ma di unità interiore. Sono anche lo stato di coscienza che attiva la ricarica eterica dei 3 Dan Tien, ovvero delle centraline che secondo la medicina tradizionale cinese sintetizzano e governano le forze eteriche celesti e telluriche, producendo forza vitale e forza rigenerativa. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Delta (ad esempio con la Ricalibrazione Planetaria ®) tende anche a stimolare il corpo calloso, la membrana che collega gli emisferi celebrali e protegge il talamo facendo da filtro alle intuizioni (nb. tenere pulito e consonante il campo eterico del corpo calloso aiuta enormemente la chiarezza e la limpidezza). Ma anche tende a stimolare il campo eterico del DNA, degli Assi Celeste e Tellurico e del cosidetto Chakra della Corona o Sahasrara Chakra.

Frequenza Theta. Continuando a salire incontriamo le Onde Theta (fra 4 e 7 Htz) sulle quali si è detto molto e di cui possiamo confermare ogni cosa. Le Onde Theta predispongono al pensiero creativo e al sogno ad occhi aperti. Sono specialmente le onde theta che la mente dei praticanti di molte discipline (Ricalibrazione Planetaria, Thetahealing, alcune forme di connessione ai Registri Akashici, ed altre ancora) innesca, unitamente alla sincronia degli emisferi celebrali che predispongono all’apertura dell’inconscio ed al portare la coscienza a sintonizzarsi sulla capacità di programmare l’etere, di imprimere forme pensiero nell’etere che siano durevoli. È uno stato che se impari a gestirlo lucidamente, consapevolmente, ti apre la porta alla gestione delle forze eteriche. Le persone dotate di facoltà psichiche, ovvero della capacità nel bene o nel male di influenzare facilmente gli altri o di “leggerli” mostrano sempre un campo eterico delle onde theta attivo anche se debolmente.

Mentre all’opposto alcune forme di squilibrio mentale corrisponderebbero ad uno stato theta costantemente attivo ma in cui si ha una dissociazione fra l’attività degli emisferi celebrali destro e sinistro. Il che potrebbe essere visto un po’ come l’accesso a mondi interiori in cui manca l’equilibrio, che alimentano invece ossessioni, psicosi, allucinazioni. È lo stato in cui la persona crea pattume psichico anziché connettersi realmente col cuore, in cui vengono alimentati il conflitto e la separazione interiori. Lo stato Theta è in effetti lo stato in cui la mente può creare forme pensiero “efficaci”. Mi chiedo quanto della percezione di entità negative siano in realtà semplicemente delle forma pensiero create da persone in stati ossessivi.

Ad ogni modo pulendo e portando in consonanza il campo eterico delle Onde Theta vengono stimolati anche i campi eterici del Timo, del sistema immunitario e delle Cellule Gliari, oltre che un Chakra poco noto, che si trova all’altezza dell’attaccatura dei capelli e sembra essere regolato dal Chakra della Corona.

Intermezzo: La Febbre!?

A proposito di stati di coscienza, quando stiamo male a quanto pare il corpo alza la temperatura del corpo per bruciare col calore gli agenti patogeni. Il termine Febbre deriva dal latino Februa ovvero purificazione, da cui il mese di Febbraio come il mese della purificazione e della febbre. Se la febbre è intensa si possono percepire allucinazioni e percezioni alterate, queste sono effettivamente l’accesso spontaneo ma non consapevole ne lucido a stati di coscienza che normalmente vengono vissuti in meditazione o nel sonno. Forse è per questo e altri motivi che un autore del passato come Rudolf Stainer considerava la febbre utile allo sviluppo della coscienza in quanto apriva porte di coscienza verso l’ignoto in modo spontaneo e suggeriva di abbassare la febbre chimicamente solo se questa si alzava oltre una certa soglia. E forse è per questo che alcuni durante la febbre da covid che sale e scende a intermittenza hanno riportato di aver sperimentato profonde riflessioni un cambiamento interiore su ciò che avevano sempre creduto di se e un apertura della coscienza insuale, finendo per associare al nome corona virus il concetto di “apertura del chakra della corona”. Chiaramente queste riflessioni non hanno alcuno scopo medico ne di allontanamento dalla pratica medica.

Frequenze Alfa. Continuando a salire incontriamo le Onde Alfa (fra 7 e 14 Htz) che insieme alle Beta costituiscono la modalità di vivere e percepire quotidiana della maggior parte degli esseri umani nello stato di veglia. Le Onde Alfa come campo eterico sono collegate al riposo, alla digestione e assimilazione sia di cibo che di energia che di informazioni. Sono infatti collegate alla capacità di memorizzare e ricordare (le onde theta invece predispongono la ricezione delle informazioni).

Quasi ogni pratica di rilassamento e ogni forma di meditazione porta la mente in Stato Alfa. Quello che ci interessa è che nello Stato Alfa la mente comincia ad osservare se stessa e la propria vita animica ed emozionale, che è qualcosa che tende a non venire percepito nello stato di coscienza successivo il Beta. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Alfa tende a stimolare i campi eterici della Ghiandola Pineale (la porta delle ispirazioni), del sistema nervoso parasimpatico (collegato effettivamente al riposo), del sistema gastrointestinale, del tessuto connettivo, degli astrociti e di un altro Chakra poco noto, che si trova nel mezzo della fronte al centro fra l’attaccatura dei capelli e gli occhi.

Ad ogni modo pulire e rafforzare il Campo Eterico associato alle Onde Alfa pare molto utile per aiutarsi a riposare e lasciar andare i limiti nello staccare la spina.

Intermezzo: Memoria e Apprendimento!?

Un segreto per imparare ad un ritmo accelerato è quello di mettersi a meditare per 1012 minuti portando la mente in Stato Theta, ad esempio in Ricalibrazione Planetaria ® richiamando il campo informativo (Portale del Risveglio F-Aurea) e portandosi alla Source Cor Energy. Poi mettersi a studiare per 50 minuti, quindi fermarsi e riposare ad occhi chiusi, meglio se stesi sul divano o sul prato in giardino per 5 minuti. Durante quella fase di riposo (no cellulare – no internet – lasciate riposare la mente!) la mente tende ad entrare in Stato Alfa spontaneamente e si fissa la memoria di ciò che si ha appena studiato.

Allo stesso modo prima di un esame sarà bene rilassarsi ad esempio riposando anziché studiando il giorno e la notte precedente. In questo modo la mente sarà più fresca e predisposta allo Stato Alfa in cui l’accesso alla memoria è facilitato.

In alternativa possiamo anche usare la Ricalibrazione Planetaria ® sul campo eterico dello Onde Theta e attivarlo mentre stiamo studiando, per poi attivare il campo eterico delle Onde Alfa per riposare e memorizzare.

Frequenze Beta. Arriviamo quindi alle Onde Beta (fra 12 e 35 Htz) che insieme alle Onde Alfa costituiscono lo stato di veglia, e tramite le quali la coscienza esplora il mondo fisico. Si perché nello stato di Coscienza Beta la percezione dell’intimo dell’emozionale è praticamente inattiva, la mente è invece predisposta a focalizzare da un lato il momento presente, dall’altro lato ci si predispone per attivare le modalità di lotta e di fuga, ovvero l’istinto di conservazione e sopravvivenza che risponde con l’aggressività o la fuga alla percezione di un pericolo. Per questo motivo il Beta è anche definito come in assenza di lucidità uno stato di blocco psichico in cui la persona ferma la percezione e l’interazione eterica e di coscienza con il mondo circostante ma si chiude a riccio nella difesa delle sue posizioni. Limitatezza di vedute, fanatismo, negazionismo privo di razionalità (ma che sostiene di essere razionale) sono solitamente modalità difensive della mente che vengono innescate di fronte alla percezione di un pericolo, reale o immaginario. In queste modalità si attiva spontaneamente lo stato Beta, il quale biologicamente predispone i surreni a produrre adrenalina, la quale fa battere più velocemente il cuore che predispone così il corpo a combattere un pericolo a lottare o scappare da esso. Ed ecco anche un possibile perché del fatto che una persona media, di fronte al crollo delle certezze e delle credenze, accusa ed attacca chi la pensa diversamente con atteggiamenti fanatici, cosa tristemente diffusa nei tempi moderni. È semplicemente una modalità della mente che cerca di preservarsi di fronte ad un evento o informazione che non sa come gestire. Allo stesso modo di chi reagisce fuggendo, ovvero facendo finta che il problema non esista o scappando dal necessario confronto con esso.

Ad ogni modo dentro il campo eterico dello Stato Beta possiamo osservare le molte tensioni e conflitti quotidiani, il che può forse darci una chiave per la loro liberazione. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Beta tende ad attivare il cosiddetto Sesto Chakra o Ajna Chakra, situato in mezzo alle sopracciglia, e i campi eterici del sistema nervoso simpatico, della ghiandola pituitaria, delle surrenali e dell’ipotalamo.

Nelle forme di meditazione basate sulla presenza mentale si tende spontaneamente a tenere le Onde Beta attive e soprapposte alle altre frequenze celebrali, nel più semplice dei modi: tenendo gli occhi aperti e focalizzando il momento presente. In questo modo si cerca di mantenere la presenza la chiarezza la limpidezza della mente anche negli stati di coscienza più profondi come il Theta o il Delta, in modo da viverli consapevolmente.

Aggiornamento 3/8/2023. Sono passati anni da quando ho pubblicato questo articolo, e personalmente nella maggior parte delle sessioni che conduco ho preso l’abitudine come pre-sessione di ripulire a fondo il Campo Eterico delle onde celebrali, specialmente le Beta, le Alfa, e le Theta. Questi tre sono gli stati di coscienza che aiutano enormemente le persone a lasciar andare il dolore, il conflitto, la confusione della mente, ed aprire spontaneamente la porta alla consonanza, alla chiarezza, alla presenza. Questo ha incrementato notevolmente i risultati nel riportarsi in uno stato di limpida presenza mentale.

Ad ogni modo dentro il campo eterico dello Stato Beta possiamo osservare le molte tensioni e conflitti quotidiani, il che può forse darci una chiave per la loro liberazione. Purificare e portare in consonanza il campo eterico delle Onde Beta tende ad attivare il cosiddetto Sesto Chakra o Ajna Chakra, situato in mezzo alle sopracciglia, e i campi eterici del sistema nervoso simpatico, della ghiandola pituitaria, delle surrenali e dell’ipotalamo.

Frequenze Gamma. Ora se continuiamo a salire dopo le Onde Beta incontriamo le Onde Gamma (da 36 a 42 Htz) le quali sembrano venire utilizzate dal Talamo, la regione più profonda del cervello per rilevare lo stato degli organi nel corpo attivando un meccanismo di feedback. Effettivamente anche le sperimentazioni con i campi eterici ci suggeriscono come l’Onda Gamma abbia una funzione di fare da vettore all’auto ascolto all’auto osservazione e più in globale sia un onda usata dalla mente per rilevare in poche frazioni di secondo lo stato del mondo circostante. Le Onde Gamma sembrano essere associate anche a fenomeni di creazione istantanea di effetti eterici in cui la mente fluisce semplicemente nell’agire e riprogramma etericamente la biologia in pochi istanti, specialmente quando avviene una sovrapposizione fra Onde Gamma ed Onde Theta.

Frequenze Iper Gamma. Dopo le Gamma incontriamo una frequenza di passaggio, le Onde Iper Gamma (oltre i 100 Htz) le quali sembrano dare gli stessi risultati delle Onde Gamma ma con maggiore intensità.

Frequenze Lambda. Infine raggiungiamo le Onde Lambda (fino a 200 Htz) che sembrano essere una porta per le facoltà di co-creazione e di attrazione. Le Onde Lambda appaiono come un vettore dove vive ciò che stiamo attraendo nella nostra vita come atto di co-creazione.

Mi chiedo quindi quanto margine di manovra abbiamo, nel riportare in consonanza le onde lambda per attivare effetti pro vita. In diversi casi ho osservato come sciogliere un nodo, un conflitto eterico nelle onde lambda, apriva le porte alla dissoluzione della dinamica corrispondente nella vita quotidiana. E quindi quanto potere di creazione si cela in questo stato di coscienza e in chi vi accede consapevolmente!? Ovviamente sono ipotesi sperimentali.

 

Due Spunti di Pratica

Usando la percezione eterica manuale, come insegniamo in Ricalibrazione Planetaria ® cosa osservi se prendi fra le mani il campo eterico dei vari stati di coscienza uno alla volta?

Quali campi eterici appaiono attivi e in movimento?

Quali sembrano fermi, statici, o persino stagnanti?

Quali sono più consonanti?

Quali trattengono più dissonanza eterica accumulata?

Usando le mani e l’ispirazione che cosa rilevi all’interno di campi eterici che sia utile deprogrammare e purificare, come sigilli, cicatrici eteriche, conflitti, condizionamenti, ecc…

Suggerimento. Evita di focalizzarti sul nome ma sintonizzati sulla frequenza. I nomi possono essere fuorvianti, quello che vuoi ascoltare con la percezione eterica è il campo associato a quella determinata velocità celebrale. Quindi se ti sintonizzi sulla frequenza otterrai un risultato più vicino al reale, mentre se ti focalizzi sul nome potresti venire sviato da ciò che l’inconscio collettivo ha proiettato su quel nome. In questi casi è sempre meglio analizzare etericamente ciò che è una realtà fisica e non i concetti.

Ma poi puoi anche sperimentare purificando e portando in consonanza come appreso nei corsi, o sperimentalmente richiamando il campo informativo (Sinfonia F-Aurea) sui singoli campi eterici associati alle onde celebrali che stato della mente e che porte di percezione e auto osservazione si attivano, ad esempio ricalibrando in sequenza i vari stati, dal più basso al più alto o viceversa.

Ad esempio su di me ho potuto notare come riesco ad entrare in uno stato meditativo in cui le percezioni e la facoltà co-creatrice di sollevare veli di illusioni e inganni diventano acute come una lama, se lavoro in sequenza dallo stato più basso a quello più alto, quindi: Epsilon, Delta, Theta, Alfa, Beta, Gamma, Iper Gamma, Lambda.

Al contrario persone con una volontà molto forte e che hanno difficoltà ad ascoltare e ascoltarsi sembrano avere più benefici dalla sequenza opposta in quanto sembra attivi in loro uno stato di coscienza meditativo più profondo in cui sperimentano un senso di unità e riaffiorano memorie di altre vite: Lambda, Iper Gamma, Gamma, Beta, Alfa, Theta, Delta, Epsilon.

Ma questo è appena l’inizio, sperimentare e prendere coscienza di come funziona la mente può iniziare come un gioco ma anche divenire una porta per sollevare i veli di illusioni che celano la vera essenza delle cose e superare l’illusione della separazione corpo-mente, i confini fra le infinite incarnazioni, ed i limiti del continuum spaziotemporale.

Manlio Di Donato.

Articolo originariamente pubblicato il 15 Gennaio 2022. Adattato ed aggiornato il 4 Agosto 2023. Manlio Di Donato.

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